CONGEDO DA CASTEL GANDOLFO
SALUTO DI GIOVANNI PAOLO II
Sabato, 26 settembre 1992
Signor Sindaco, Signori Consiglieri,
Membri dell’Amministrazione Civica
e dipendenti del Comune di Castelgandolfo!
Alla conclusione della mia permanenza estiva tra voi, sono lieto di poter rinnovare l’ormai consolidata tradizione di questo bell’incontro, per porgere a tutti e a ciascuno un cordiale pensiero di commiato, col quale intendo raggiungere anche le vostre rispettive famiglie e l’intera popolazione.
Desidero approfittare dell’occasione, per esprimere la mia riconoscenza per le molteplici attenzioni e premure, con le quali si è voluto rendere il mio soggiorno in questa amena cittadina così gradevole, tranquillo e tonificante.
Contraccambio di cuore tanta sollecitudine dimostratami, elevando al Signore una fervida preghiera, perché sostenga con il suo aiuto il vostro impegno di servizio quali pubblici amministratori e vi orienti a promuovere il comune benessere e il progresso sociale della Città in atteggiamento di disinteresse personale e di fattiva concordia.
Affidandovi uno speciale saluto per i vostri figlioli, per gli anziani e gli ammalati, sui quali invoco copiosi doni di prosperità e di pace, imparto volentieri a voi qui presenti e a tutti gli abitanti dell’amata Città l’Apostolica Benedizione.
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